Albert Hofmann nacque a Baden (Svizzera) nel 1906, e si laureò presso l'Università di Zurigo in chimica. Dopo aver ricevuto il dottorato per aver condotto importanti ricerche sulla struttura chimica della chitina, Hoffman si unì al dipartimento chimico-farmaceutico dei Laboratori Sandoz, dove ebbe l'occasione di studiare le piante medicinali Scilla Marina e Segale Cornuta all'interno di un programma per purificare e sintetizzare i principi attivi per l'uso farmaceutico.
Le sue ricerche sull'acido lisergico, il componente comune centrale degli alcaloidi della Claviceps Purpurea o segale cornuta (un ascomiceta che cresce sulla segale), condussero finalmente alla sintesi dell'LSD-25 (dextro lysergyc acid diethylamyde tartrate 25) o dietilamidetartrato 25. Circa cinque anni dopo, ripetendo la sintesi della sostanza, Hofmann scoprì casualmente gli effetti dell'LSD e iniziò una serie di autosperimentazioni.
Divenne quindi direttore del dipartimento di prodotti naturali della Sandoz e continuò studiando le sostanze psichedeliche trovate nei funghi messicani e in altre piante utilizzate dagli aborigeni. Questo portò alla sintesi della psilocibina. Hofmann si interessò anche ai semi della Rivea Corymbosa e scoprì che i semi di tale pianta, chiamati Ololiuhqui, contenevano diversi amidi dell'acido lisergico, compresa l'ergobasina.
Nel 1962 lui e sua moglie Anita si spostarono in Messico alla ricerca della Ska Maria Pastora più tardi conosciuta come Salvia divinorum. Fu capace di ottenere campioni di questa pianta ma non riuscì mai a isolarne il principio attivo.
Hoffman era membro del Comitato per il Nobel, socio dell'Accademia Mondiale delle Scienze , membro della Società Internazionale sulla Ricerca delle Piante e della Società Americana Farmaceutica.
Scrisse oltre 100 articoli scientifici e collaborò e scrisse diversi libri, tra cui LSD, My Problem Child (LSD; il mio bambino difficile).
Nell'ottobre 2007 è stato inserito nella classifica dei 100 Geni Viventi.
Si è spento il 29 aprile 2008 nella sua casa di Burg im Leimental, nei pressi di Basilea all'età di 102 anni.
DALLA PREFAZIONE DEL LIBRO LSD; il mio bambino difficile:
"Sebbene l'Lsd abbia già compiuto mezzo secolo, è tuttora dominante presso l'opinione pubblica un'idea errata circa questo principio attivo psicotropo. Questo libro dell'inventore dell'acido lisergico contribuisce a fare chiarezza. "Ci sono esperienze di cui la maggior parte delle persone evita di parlare perché non si conformamo alla realtà quotidiana e sfidano ogni spiegazione razionale. Non sono eventi esterni particolari, bensì accadimenti delle nostre vite interiori, che vengono generalmente respinti come creazioni della nostra fantasia ed esclusi dalla memoria. L'immagine familiare del nostro mondo subisce d'improvviso una trasformazione insolita, stupefacente o allarmante; la realtà ci appare in una nuova luce, assume un significato particolare. Esperienze del genere possono essere leggere e fugaci come un soffio d'aria, oppure fissarsi profondamente nelle nostre coscienze. In questo libro desidero offrire un quadro completo dell'Lsd, della sua origine, dei suoi effetti e delle sue possibilità d'impiego; nonché avvertire dei pericoli che sono associati a un consumo che non tenga conto della natura straordinaria dell'azione di questa sostanza. La sinergia tra visione scientifica del mondo, dimensione spirituale delle configurazioni viventi e pratiche meditative, potrebbe restituirci la sicurezza smarrita".
Letture correlate:
Le porte della percezione, A. Huxley
Le confessioni di un oppiomane, T. De Quincey
Esperienza di autointossicazione con la mescalina, G.E. Morselli
Avvicinamenti. Droghe ed ebbrezza, E. Jünger